Carissimo Riccardo
permettimi di fare un paio di precisazioni :

1- Gli studi per il recupero della marmorata partono nel 1993 e fanno capo al “progetto marmorata” regionale condotto dallo Studio Idrobiologico Lombardo e proseguono nel triennio 1993-95

2- All'inizio Shimano appoggia e sovvenziona l'iniziativa, per abbandonarla un paio di anni più tardi: il buon Morizzo dimostra di avere un' ottima memoria

3- Nel 1998, grazie alla passione di un pescatore, riprendono le attività di censimento dei nidi. Tali attività favoriscono i primi contatti tra i pescatori volontari (SCI) e le amministrazioni provinciali, in particolare quella di Cremona.
Con l’anno 2002 il progetto diventa ufficialmente interprovinciale. Le province di Cremona e di Lodi, con la collaborazione della FIPSAS sezione di Lodi firmano una convenzione per il recupero della trota marmorata e continuano ad avvalersi dell’unità operativa dello Spinning Club Italia per le attività di campo.
Oggi il Progetto Marmorata coinvolge finalmente tutte e 3 le province interessate dal corso dell'Adda e cioè Milano, Lodi e Cremona e si è in procinto di fare un salto di qualità: passare da un progetto che riguarda la salvaguardia di un pesce, la marmorata, ad un progetto che mira alla salvaguardia di un intero fiume: l'Adda...

Scrivo questo per correttezza di informazione, anche se personalmente non sono un volontario del Progetto Marmorata (ma del progetto Luccio ) e sono consigliere della sez. di Lodi dello SCI da diversi anni.

Concordo in pieno (ma soprattutto ci credo ) con quanto scrive Riccardo per quel che riguarda l'associazionismo e l'unione tra le varie sigle che perseguono l'obbiettivo comune della salvaguardia degli ambienti acquatici, prima che dei pesci : basta guardare all'ultima iniziativa in ordine di tempo: http://spinningclubitalia.forumfree.it/?t=61846685#lastpost

Ciao

Poi c'è anche chi libera i gamberi della Louisiana in ambienti dove prima non c'erano, "perché così i bass diventano grossi", peccato che una volta immessi, la maggior parte delle specie ittiche scompaiono dalla circolazione dopo poco tempo, soprattutto le piu' vulnerabili.